“Il M5S di Forlì si associa alla richiesta di chiarimenti che Gianluca Felicetti, presidente nazionale della LAV (Lega Anti Vivisezione), ha fatto al Sindaco Drei e all’AUSL Romagna in merito alla mucca abbattuta ieri in zona Magliano, interrogheremo il Sindaco per capire per quale motivo l’animale è stato abbattuto invece che narcotizzato”, scrivono in una nota i Consiglieri Comunali Daniele Vergini e Simone Benini del Movimento 5 Stelle di Forlì
“E’ evidente che la sicurezza delle persone viene prima, ma risulta incomprensibile come una sola mucca in fuga possa essere un evento ingestibile da parte della Polizia Municipale dell’Unione, dei Vigili del Fuoco e del personale veterinario dell’AUSL. Si è trattata di una leggerezza oppure i vigili e l’AUSL non hanno a loro disposizione la strumentazione necessaria per sedare gli animali fuori controllo? In questo caso sarebbe l’ennesima mancanza ingiustificata a carico dei due Enti a ulteriore prova della loro totale disorganizzazione, e il tutto si aggiunge tristemente allo smantellamento del Corpo Forestale dello Stato voluto dal precedente governo”, attaccano i pentastellati.
“Le persone poco sensibili potranno obiettare che “era solo una mucca”, ma come ci ricorda una famosa massima di Gandhi “La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali”, bastava veramente poco per evitare questo tragico epilogo che sicuramente ha urtato la sensibilità di numerosi forlivesi e si aggiunge ai numerosi episodi dove questa Amministrazione ha dimostrato poca attenzione al tema degli animali”, concludono Vergini e Benini.