Pare che a breve partirà il processo relativo ai compensi elargiti in eccesso al CdA di Livia Tellus, a carico di Davide Drei, Gianfranco Marzocchi e Vittorio Severi imputati per abuso d’ufficio e falso ideologico. Ma a quanto risulta da una delibera di ieri la Giunta rinuncia a costituirsi parte civile, riteniamo questa decisione inaccettabile! Stiamo parlando di rinvii a giudizio per reati gravi, indipendentemente dalla colpevolezza o meno degli imputati la res pubblica deve essere tutelata, non farlo significa pregiudicare i diritti dei forlivesi tutti, e preferire una gestione personalistica della cosa pubblica. Ogni forlivese ha diritto di veder punito chi eventualmente ha commesso un reato contro il Comune ma ha anche diritto che il danno venga risarcito alle casse pubbliche, non costituirsi subito parte civile diminuisce inevitabilmente le probabilità di ottenere questo risarcimento.
L’Amministrazione deve quindi costituirsi parte civile, questa è la miglior risposta che qualsiasi Comune indipendentemente dal colore politico dovrebbe dare alla cittadinanza se vuole realmente perseguire l’interesse pubblico e perseguire principi di onestà e trasparenza. Quindi se non lo vuole fare la Giunta vuol dire che chiederemo con una mozione che sia il Consiglio Comunale a impegnarli a farlo! Chiedendo di convocare, se necessario, anche un consiglio comunale straordinario. Ricordiamo che il Consiglio Comunale nel 2016 aveva chiesto esplicitamente e in modo condiviso di rettificare questi compensi, cosa che inizialmente non era stata fatta dal Sindaco Drei, vicenda che ha portato al processo. Ora chiediamo coerenza ai colleghi di minoranza e maggioranza: salviamo la credibilità delle istituzioni chiedendo la costituzione di parte civile del Comune nel processo!
AGGIORNAMENTO DEL 2/8/2018:
Non ci stupisce che Forza Italia non supporterà la nostra richiesta di far costituire il Comune parte civile nel processo Livia Tellus, in coerenza con il non aver mai firmato alcuna mozione di sfiducia a questa Giunta nonostante i vari scandali che l’hanno colpita, spesso sollevati dal M5S. Purtroppo il limitarsi alle chiacchere senza passare mai ai fatti è uno dei principali problemi del Centro Destra forlivese.
In risposta anche a quanto dichiarato dalla Giunta, ci teniamo poi a precisare, come peraltro già ben specificato nel nostro comunicato stampa iniziale, che il costituirsi parte civile dovrebbe essere un obbligo morale di ogni istituzione per quanto riguarda processi che la vedono parte offesa. Indipendentemente da chi siano gli imputati e dalla presunta o meno colpevolezza degli stessi. Il Comune dovrebbe sempre tutelare gli interessi di tutta la collettività, non solo di chi è al governo della città in quel momento, o di chi fa il loro gioco più o meno velatamente.