Il M5S incontra l’UGL: piena convergenza sui 10 punti della petizione sicurezza

incontro m5s-uglIl consigliere Daniele Vergini del Movimento 5 stelle Forlì, ha incontrato Filippo Lo Giudice, segretario regionale Emilia-Romagna dell’Ugl Sicurezza civile, il sindacato più rappresentativo delle guardie giurate, molto radicato in provincia di Forlì-Cesena, per illustrare i contenuti della petizione sicurezza già sottoscritta da 2000 cittadini e presentata in consiglio comunale.

La proposta dei pentastellati prevede anche l’impiego della vigilanza privata nei servizi di controllo diurno e notturno nelle aree a rischio e degradate della città.
“Nel “Pacchetto sicurezza del M5S Forlì” si elencano dieci azioni concretamente attuabili che prevedono: ordinanze comunali speciali riguardanti la sicurezza e la lotta al degrado, la videosorveglianza mirata, il potenziamento di uomini e mezzi delle forze dell’ordine, un maggior controllo del territorio e della sicurezza urbana da parte della polizia municipale ed anche l’impiego della vigilanza privata , che non dovrà sovrapporsi ma integrarsi con le altre forze dell’ordine, per concorrere al controllo diurno e notturno delle aree a rischio e degradate della città”: ha spiegato lo stesso Daniele Vergini.

“Ritengo la proposta di inserimento delle guardie giurate in un piano organico di lotta al degrado urbano che innesca malcostume e insicurezza nella cittadinanza ed al contrasto dei furti in abitazione una soluzione intelligente e concreta. Per nulla viziata da un pregiudizio ideologico. E su queste basi ho ringraziato personalmente il Movimento 5 stelle di Forlì per aver elaborato la petizione sicurezza. E male ha fatto il Pd a bocciare il progetto in consiglio comunale”: ha dichiarato Filippo Lo Giudice, che nell’occasione ha ricordato come anche il sindaco Drei e la sua giunta si fossero dimostrati insensibili, nei mesi scorsi, alla proposta che l’Ugl Sicurezza civile aveva avanzato al Comune di Forlì di mettere in campo ogni mezzo – compresa la vigilanza privata – per arginare il dilagare della criminalità a Forlì, città colpita più di ogni altra a livello nazionale dal problema dei furti in abitazione e in azienda.

“Da parte nostra, oltre all’iniziativa locale della petizione sicurezza, abbiamo sollecitato un intervento in ambito parlamentare per adeguare le leggi alla necessaria certezza della pena, inasprendo anche quelle relative ai reati così odiosi e gravi come i furti in appartamento che a tutt’oggi ricadono tra le norme indultate e svuota carceri varate dallo PD di Renzi, lo stesso partito che a Forlì ha bocciato in consiglio comunale il nostro Piano in 10 punti”: conclude il consigliere del Movimento 5 stelle Forlì, Daniele Vergini. “L’incontro di oggi in Ugl, è il primo di una serie, abbiamo infatti intenzione di incontrare anche altri soggetti istituzionali e sindacati di categoria della sicurezza per promuovere la petizione che è stata già sottoscritta da 2000 cittadini”

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